In Kodomo No Omocha Sana decide di festeggiare il compleanno di mezzo insieme ad Akito Hayama e la data cade esattamente il 24 dicembre, ovvero la vigilia di Natale. Il ragazzo che tra timidezza e orgoglio non riesce a comprare un dono per Sana (nonostante lei gliel’avesse espressamente richiesto!), alla fine le regala un pupazzo di neve fatto con le sue mani. Lei, felicissima, finisce per conservarlo in congelatore, con lo stupore di Rei che se lo ritrova aprendo il freezer alla ricerca di un po’ di ghiaccio! 🤣
Non avrei mai pensato di fare questa torta se non me l’avesse chiesta qualcuno di voi. Devo dire che è un dolce perfetto per la vigilia di Natale: una torta a forma di pupazzo di neve… e visto che il colore del Natale è il rosso ho deciso di fare una red velvet!
Ti va di prepararla insieme?
La ricetta è per una torta per 4 persone.
«Che cos’è?»
«Beh, non lo so nemmeno io… È per te.»
«Per me? Ah questo sarebbe il mio regalo? Grazie.»
Sana Kurata e Akito Hayama
Strumenti per decorare la torta a forma di pupazzo di neve
AVVISO: Faccio parte di un programma affiliazione di Amazon, per cui i link sono sponsorizzati.
Non ho inserito e non voglio inserire alcun banner pubblicitario su questo sito perché voglio mantenerlo libero, per cui questi link sono l’unico modo che ho per sostenerlo.
Se trovi utili i miei contenuti e vuoi acquistare i miei stessi strumenti, puoi utilizzare questi link.
Grazie mille!
Di seguito ti linko esattamente gli strumenti uguali ai miei che ho utilizzato per fare questa torta red velvet ispirata a Kodomo No Omocha di Miho Obana.
- penna decora dolci
- sac à poche
- 1 foglio di acetato
- una frusta per dolci
- una tazza con fondo arrotondato
- pinze per dolci
La ricetta della torta red velvet a forma di pupazzo di neve di Kodomo No Omocha
4 persone
30 minuti
25 minuti
Facile
Ingredienti
- INGREDIENTI PER LA TORTA RED VELVET
55 gr. di burro
150 gr. di zucchero semolato
1 uovo
125 gr. di farina 00
1 gr. di lievito per dolci
1 gr. di sale
10 gr. di cacao amaro in polvere
120 ml. di latte intero
1 cucchiaino di succo di limone
1/2 cucchiaino di aceto
2 gr. di bicarbonato
aroma di vaniglia
colorante alimentare in gel rosso
- INGREDIENTI PER LA CREMA
25 gr. di burro
115 gr. di ricotta
115 gr. di zucchero a velo
aroma di vaniglia
- INGREDIENTI PER CREMA ALLA RICOTTA
135 gr. di ricotta
54 gr. di zucchero semolato
54 gr. di zucchero a velo vanigliato
- INGREDIENTI PER LA DECORAZIONE
cocco rapè
cioccolato fondente
cioccolato bianco
colorante alimentare liposolubile verde
3 caramelle tipo mini smarties viola
1 caramella tipo smarties viola
Come fare la torta a forma di pupazzo di neve di rossana
- Sciogli il cioccolato bianco e coloralo di verde con il colorante liposolubile per cioccolato. Riempi una sac à poche o una penna decora dolci. Disegna le foglie e l’erba (le sopracciglia). Falli spessi o si romperanno.
- Prepara le decorazioni in cioccolato.
Sciogli il cioccolato fondente e riempi una sac à poche o una penna decora dolci. Disegna su un foglio di acetato i ramoscelli che serviranno come braccia, gli occhi e la bocca. Falli spessi o si romperanno. - Una volta che le foglie in cioccolato saranno asciutte, disegna le venature con il cioccolato fondente.
- Scalda il latte a fino a renderlo tiepido e aggiungi il cucchiaino di succo di limone. Attendi circa 15 minuti affinché formi il latticello.
- Monta il burro a temperatura ambiente con le fruste elettriche fino a renderlo spumoso.
- Aggiungi lo zucchero e l’aroma di vaniglia continuando a sbattere fino a renderlo cremoso e liscio.
- Unisci l’uovo e sbatti fino a incorporare bene tutto.
- In una ciotola setaccia la farina, il lievito e il cacao amaro in polvere. Aggiungi il sale e mescola.
- Aggiungi il colorante alimentare rosso in gel al latticello. Segui le istruzioni del colorante per i quantitativi, in modo da ottenere un bel colore rosso.
- Unisci al composto di burro, zucchero e uova il latticello alternandolo ai composti secchi.
- In una ciotola unisci il bicarbonato e l’aceto, lascia che reagiscano facendo la schiuma, dopodiché uniscili velocemente all’impasto della torta.
- Ungi una tortiera di diametro 22 cm e versa il composto. Cuoci la torta in forno preriscaldato a 180°C in modalità statica per circa 25 minuti.
Fai la prova stecchino prima di sfornare (quando la torta sarà cotta, la vedrai staccarsi dalle pareti della tortiera).
Sforna, rimuovi dallo stampo e lascia raffreddare su una gratella per dolci. - Intanto prepara la crema montando il burro a temperatura ambiente e la ricotta con le fruste elettriche. Aggiungi lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto liscio.
- Riduci la torta in briciole e aggiungi la crema di ricotta. Impasta.
- Crea due sfere con l’impasto di torta, una da circa 400 gr. (il corpo), mentre l’altra da circa 230 gr. (la testa).
- Metti la testa sul corpo della torta per formare il pupazzo di neve. Metti in freezer per circa 30 minuti.
- Prepara la crema di ricotta montando la ricotta insieme allo zucchero a velo vanigliato e lo zucchero semolato fino ad ottenere un composto liscio. Spatola la crema di ricotta sulla torta e rimetti in freezer per altri 15 minuti.
- Cospargi la torta con il cocco rapè e disponi le decorazioni:
– i ramoscelli di cioccolato fondente come braccia e bocca
– le foglie in testa
– l’erba come sopracciglia
– le gocce di cioccolato come occhi
– i mini smarties viola come guance e naso
– lo smarties viola come bottone
Servi. 😍
Conservazione
La torta a forma di pupazzo di neve si conserva in frigorifero per un paio di giorni.
Sei un fan di Kodomo No Omocha?
Se anche tu sei un fan di Rossana, potresti preparare anche l’insalata di patate giapponese di Babbit, la limonata del bacio di Sana e Akito o i panini da hamburger di Babbit.
Hai preparato la torta a forma di pupazzo di neve di Rossana?
Hai preparato la torta red velvet a forma di pupazzo di neve seguendo questa ricetta? Dimmi cosa ne pensi lasciando un commento qui sotto 😊
«Lei forse si comporta così anche con me. Si occupa di me indipendentemente dal fatto che io le piaccia o meno. Forse è solo incapace di lasciare stare un cane randagio solitario.»
Akito Hayama